Molto bello il laboratorio del 18 gennaio, tutt’altro che tetro nonostante la ricorrenza dell'”Apocalisse” nella scelta dei testi. Si è parlato di vita e di morte, del tempo e del rinnovamento, di casa e famiglia, in un incontro continuamente sospeso fra temi importanti e tocchi leggeri, a tratti comici. Questi i testi:
- Charles M. Schultz, “È domani, Charlie Brown!”
- Rainer M. Rilke, “Prima Elegia”
- Terry Pratchett e Neil Gaiman, “Buona apocalisse a tutti!”
- Cormac McCarthy, “La strada”
- Andrea Piva, “Apocalisse da camera”
- Italo Calvino, “Le città invisibili”
Prossimo appuntamento, con le consuete modalità, venerdi 15 febbraio.